Chissà se fra dodici mesi ci ritroveremo a
commentare ancora con la stessa ingordigia e passione i nostri "dischi"
dell'anno, la colonna sonora che siamo da sempre abituati ad avere accanto, compagnia
irrinunciabile, spazio che riempie e tempo che scandisce le nostre vite. Una riflessione
soltanto che, ripartendo esattamente dal punto in cui ci eravamo lasciati per
gli Oscar del 2006, prova a domandarsi il senso di un vissuto musicale mai così
in pieno stravolgimento come in questi mesi. Il formato album riuscirà
ad avere ancora un significato proprio? Ci saranno artisti capaci di catturare
lo "spirito del tempo" attraverso una antologia uniforme di canzoni?
Le avvisaglie di una veloce rivoluzione scandita prima dal download e dal
file sharing, ma oggi soprattutto dalle iniziative a cascata innestate
dall'operazione dei Radiohead - quella di rendere disponibile a tutti il proprio
prodotto artistico, scaricabile alla cifra che si vuole, anche gratuitamente,
dalla rete - sembra avere dato una spinta decisiva ad un corridore, l'ascoltatore
e in definitiva noi tutti, che d'altronde aveva già intrapreso per sua
iniziativa una fuga solitaria. Il 2007 è stato per RootsHighway
ancora pulsante di novità discografiche e per questo sempre "fuori
tempo" nel rincorrere dischi, opere compiute e appaganti esattamente nella
loro complessità: canzoni, storie, suoni concatenati fra loro, come da
sempre è stato metabilizzato il nostro modo di intendere il rock'n'roll.
Sarà così nell'immediato futuro? O avremo le nostre playlist, i
nostri "singoli" da mischiare a piacimento? Niente nostalgia, nessuna
recriminazione conservatrice: abbiamo già imparato ad adattarci nel tempo
alle dinamiche dell'industria discografica. E' unicamente un interrogarsi sul
senso dei nostri ascolti, con la consapevolezza che nello speciale qui redatto
si potranno trovare nuovamente mille ragioni per continuare a credere in una forma
di espressione musicale profonda, quella che mi pare abbia contraddistinto dal
principio non soltanto noi artefici di queste pagine, ma voi stessi che ci seguite
costantemente, capaci di farvi travolgere una volta di più da nuovi e vecchi
attori del rock'n'roll, di votare, citare, farvi infine rapire da decine di artisti
e dischi. Il 2007 a tempo di rock'n'roll, mai così frammentario e
nonostante questo pieno di vita, lo trovate riassunto qui di seguito
(Fabio Cerbone)
I
50 dischi di RootsHighway del 2007
(Classifica
completa)
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