RootsHighway
Oscar 6th Edition Sesto giro di Oscar per RootsHighway:
non possiamo rinunciare innanzi tutto ad un gioco assai divertente, che mette
in mostra la passione che guida sia noi che teniamo in piedi con fatica questo
sito, sia voi lettori che continuate a dimostrare un apprezzamento crescente per
il lavoro svolto (non posso tacere l'enorme soddisfazione e il buon riscontro
di pubblico per la nascita ufficiale di RadioHighway). In seconda battuta
si tratta di un'analisi il più possibile critica, che non vuole essere
però assolutamente definitiva, quanto piuttosto certificare lo stato di
salute del "nostro" rock'n'roll, di certo rock'n'roll, quello insomma
che da sempre ci siamo dati come punto di riferimento stilistico di RootsHighway,
con un occhio di riguardo alle radici ed un altro alla loro evoluzione. E mi pare
ancora una volta che in assenza di epocali sconvolgimenti - l'ultima preoccupazione
a cui va incontro un sito come RootsHighway, che ha deliberatamente scelto la
canzone, il songwriting e la passione come stelle polari dei propri gusti e giudizi,
piuttosto che la ricerca della novità a tutti i costi e del fenomeno del
momento - i nostri fatidici 50 dischi del 2005 riflettano dunque questa direzione
editoriale...nella speranza di non avere ancora una volta mancato l'appuntamento
con gli autori più interessanti del settore, dentro un mix di giovani promesse
e vecchie glorie. Mai come quest'anno una lunga scia di dischi ha "disperso"
le nostre attenzioni: su un totale di più di 400 recensioni (avete letto
giusto!) trattate, pochi sono stati i fuoriclasse in grado di creare il vuoto,
moltissimi i gregari, spesso piccoli "campioni in erba", che hanno occupato
le posizioni di rincalzo, infoltendo il gruppo. Proprio a causa dell'ampia selezione
a nostra disposizione, quest'anno ho deciso di aggiungere un breve commento agli
"esclusi" dell'ultima ora, dando attenzioni a tutte le rubriche del
sito (compresi libri e cinema, sempre più essenziali). * Solo
un paio di precisazioni, onde evitare legittimi dubbi da parte vostra: nei fantastici
50 sono stati esclusi dischi dal vivo (altrimenti Lucinda Williams, Jackson Browne
e Wilco avrebbero fatto un figurone) per una precisa scelta editoriale, quella
di favorire materiale nuovo e "inedito" rispetto ai live. Sono esclusi
anche dischi, magari "importanti", di cui per svariati motivi (non ultima
una semplice dimenticanza) non ci siamo occuopati in sede di recensione. Buona
lettura (Fabio Cerbone) I
50 dischi di RootsHighway per il 2005
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Le
vostre scelte "la classifica dei lettori
di RootsHighway"
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Le nostre schede
"la redazione di RH ha votato così"
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10 Books & Movies:
le scelte di RootsHighway, cinema e libri |