Back to School Days
Gli anni del Pub Rock 1972-1980

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Eggs Over Easy
Good 'N' Cheap
[A&M, 1972]


Come per Jimi Hendrix, fu Chas Chandler a portare in Inghilterra gli Eggs Over Easy. Nonostante si creda che questi pionieri del pub-rock fossero inglesi, le loro origini sono negli Stati Uniti, a Berkeley in California quando il chitarrista e cantante Jack O’Hara incontra il tastierista e polistrumentista Austin de Lone ed insieme formano un duo folk. Ironia della sorte i due sono newyorchesi ed è lì che si sposta la scena, coinvolgono il tastierista, bassista e tuttofare Brien Hopkins e diventano un trio girando i cafè e i club del Greenwich Village dove vengono notati dal manager Peter Kauff, uno che conosceva bene la British Invasion ed aveva come amico Chas Chandler. E’ l’ex Animals ad accompagnare a Londra i tre ed offrirgli la possibilità di registrare del materiale agli Olympic Studios prima col batterista Les Sampson e poi con un altro ex Animals, John Steel.

Entrano nel giro dei concerti universitari grazie all’American Embassy of London e quando si spostano a vivere nel vivace quartiere operaio di Kentish Town diventano degli habituè dell’emergente scena pub-rock, in particolare del Tally-Ho un locale specializzato in jazz con alcune serate riservate al country-rock e al R&B. E’ il 1971 ed il loro miscuglio sonoro che oggi verrebbe definito americana, un intreccio di rock n’roll, country, ballate e good time music alla Lovin’ Spoonful attira alle loro esibizioni nomi come Graham Parker, Nick Lowe, Elvis Costello, Brinsley Schwartz, Frankie Miller. Una rispettabilità conquistata sul campo attraverso show spumeggianti, divertenti, caldi, senza mai prendersi troppo sul serio. I pub londinesi fanno a gara per metterli in cartello e gli Eggs Over Easy assurgono a pionieri del nascente movimento pub-rock, ma come spesso accade rimangono senza nulla in mano in termini discografici, né contratto, né album.

Fanno un’ultima puntata al Tally-Ho nel novembre del 1971 e poi ritornano negli Stati Uniti. L’incontro al Gaslight di New York con Link Wray è provvidenziale, per la A&M l’autore di Rumble gli produce al Vernon Wray Studio di Tucson, Arizona l’album Good ‘N ’Cheap, in pratica una ri-registrazione del materiale londinese degli Olympic Studios con Bill Franz nelle veste di batterista. Un album scoppiettante all’insegna del divertimento e del "take it easy", basato sulle armonie create dalle tre voci di de Lone, O’Hara e Hopkins sull’ esempio del miglior country-rock californiano e su ballate col respiro di The Band ma con innesti di scapigliato rock n’roll, scanzonato honky-tonk e birroso pub-rock. Anche un po’ di stralunato jazz. Prima che i Brinsley Schwartz portassero l’America rurale nei pub londinesi, gli Eggs Over Easy avevano già tracciato la via.

Nel 2006 Good ‘N’Cheap è stato ristampato dalla Hux con quattro bonus tracks tra cui la splendida 111 Avenue C.

(Mauro Zambellini)


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