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Party For Joey: A Sweet Relief Tribute To Joey Spampinato
[True North records 2021]

Sulla rete: truenorth.com/sweet-relief

File Under: Preghiera per un amico


di Gianfranco Calleri (05/08/2021)

Quant’è stronza e triste la vita quando ci si mette di mezzo il destino, a volte così cinico da far ammalare di cancro, così, all’improvviso, chi aveva già visto andarsene la prima moglie — la cantante country Skeeter Davis, colpita al seno — a causa dello stesso male. Parliamo di Joey Spampinato, newyorchese del Bronx, nella seconda metà dei ’60 membro fondatore degli indimenticabili NRBQ (forse la singola formazione, a cavallo tra radici, di ogni genere, e umoristico errebì, più divertente di tutto il secolo scorso), negli anni bassista per Keith Richards e Chuck Berry, per l’Eric Clapton di 24 Nights (1991) e moltissimi altri; oggi cittadino del Massachusetts, dove risiede con la seconda moglie, la cantautrice e trombettista Kami Lyle.

È stata lei, appena saputo della malattia, a rivolgersi all’ente benefico Sweet Relief, nato nel 1993 per coprire le spese mediche di Victoria Williams (dopo una diagnosi di sclerosi multipla) e poi diventata una vera e propria organizzazione a sostegno di musicisti in condizioni di necessità economica e sanitaria, nonché a predisporre la scaletta di un disco tributo appunto patrocinato dall’associazione di cui sopra e pubblicato dalla canadese True North. E sebbene, soprattutto negli ultimi tempi, tributi, celebrazioni e rivisitazioni abbiano abbondantemente stufato, è bello constatare come le quattordici tracce di Party For Joey: A Sweet Relief Tribute To Joey Spampinato, compresa la dedica finale della consorte medesima (in First Crush simile a un improbabile ma efficace intreccio tra Chet Baker, Rickie Lee Jones e i Prefab Sprout), rechino in dote la stessa grinta, la stessa energia, la stessa comicità e lo stesso, asciutto brio appartenuti alle prove migliori degli NRBQ.

Per forza, direte voi, se a inaugurare le danze c’è Al Anderson (chitarrista del gruppo dal 1982 di Scraps) alle prese con lo spumeggiante rock & roll anni ’50 di You Can’t Hide, ma non è tutto, perché all’elenco dei contributi di prim’ordine vanno aggiunti quello dei Los Lobos nell’altrettanto trascinante Every Boy, Every Girl, con il sax di Steve Berlin in spolvero come non capitava da tempo, i Deer Tick in chiave rockabilly della movimentata That I Get Back Home, il Peter Case di una Don’t Knock At My Door bluesata e rockeggiante alla maniera di un Little Walter redivivo e ancora gli splendidi Minus 5 (stavolta con Peter Buck e Mike Mills dei R.E.M. in formazione) di Don’t She Look Good, riletta con lo spirito garagista e scalmanato dei primi Fleshtones.

Certamente nessuno nutriva perplessità sul mestiere di Steve Forbert (qui cimentatosi con il folk-rock autunnale della dolcissima Beverly), di Buddy Miller (ottima la sua parafrasi country di How Will I Know), di Bonnie Raitt (d’altronde, Green Lights era una delle canzoni più belle di un suo disco quasi omonimo del 1981, anche se questa versione mi sembra perfino più asciutta del prototipo) o di Robbie Fulks (al solito stralunato e spassosissimo nel riverniciare Chores di pennellate honky-tonk). Sorprendente, se mai, è la perfetta padronanza del groove funky e blues di Like A Locomotive messa in campo da Ben Harper, che chi scrive digerisce sempre con fatica: quando, però, a suonare con lui ci sono la sei corde di Keith Richards, l’armonica di Charlie Musselwhite, l’organo di Benmont Tench e la sezione ritmica di Don Was (basso) e Don Heffington (tamburi), be’, in questo caso risulta quasi impossibile trovare qualcosa su cui eccepire.

Lo stesso ragionamento vale per l’intero Party For Joey: A Sweet Relief Tribute To Joey Spampinato, caso sempre più raro di tributo avulso da riempitivi e tempi morti, un piccolo miracolo di buongusto e buonumore dal quale speriamo venga, di conseguenza, l’altro miracolo atteso da tutti. E cioè che le cure a cui si sottoporrà Joey Spampinato abbiano effetti positivi. Su quelli della sua musica, invece, non avevamo dubbi.


    

 


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