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Creedence Clearwater Revival Cosmo's Factory [Fantasy 1970] ![]() | |||
1. Ramble Tamble // 2. Before You Accuse Me // 3. Travelin Band // 4. Ooby Dooby // 5. Lookin' Out My Back Door // 6. Run Through The Jungle // 7. Up Around The Bend // 8. My Baby Left Me // 9. Who'll Stop The Rain // 10. I Heard It Through The Grapevine // 11. Long As I Can See The Light // 12. Travelin' Band | ||||
Cosmo's
Factory, il quinto e migliore album dei Creedence, è la quintessenza
del Sound Americano; la band californiana riesce non solo a mescolare le sue radici,
dal soul al country, dal blues al più sanguigno rock'n'roll ma riesce anche a
creare una miscela esplosiva, un suono inconfondibile diretto e spontaneo. Il
loro essere fuori dal tempo e dalle mode (camice a quadri, occhialoni con grosse
montature contro i vestiti sgargianti degli hippie dell'epoca) è stato il loro
punto di forza facendoli diventare i veri precursori dell'american music per tutte
le band a venire. Cosmo's Factory è il punto più alto raggiunto nella loro discografia:
la magia del singolo Travellin' Band, l'interpretazione da capogiri di
Before You Accuse Me (Bo Diddley) insieme alle esuberanti versioni di classici
della Sun Record (OobY DooBy di Roy Orbison e My Baby Left Me) sono
solo alcuni esempi di una raccolta che non ha nessun calo di tono. I CCR sono
capaci anche di ipnotizzarci con jam strumentali come l'ineguagliabile rifacimento
del classico di Marvin Gaye I Heard It Through The Grapevine, con ballad
senza tempo come Lookin'Out My back Door o con ruggenti swamp blues che
sanno di polvere e Louisiana come Run Through The Jungle (con un testo
sulla guerra in Vietnam). Il loro brano migliore, riconosciuto come un evergreen
classic, è la dolce Who's Stop The Rain, una ballad capace di provocare
brividi alla schiena a ogni suo ascolto. Una pietra miliare del rock americano,
da ascoltare all'infinito. (Emilio Mera) |
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