Aimee Mann
Charmer
[
Proper
2012]

www.aimeemann.com


File Under: superpop

di Emilio Mera (21/09/2012)

Aimee Mann é senza dubbio una donna piena di "Charme", capace con la sua bellezza ma soprattutto con la sua voce, di ipnotizzare l'ascoltatore. A volte però lo charme non è tutto e può nascondere qualcosa di sinistro, ovvero la capacità di manipolare o influenzare le persone a proprio piacimento. Ispirati un po' dalla falsità delle persone che la circondano e soprattutto dai reality Tv, molti dei personaggi raccolti in queste sue nuove 11 canzoni, vengono descritti come manipolatori aggressivi che usano il proprio charme per raggiungere i propri obiettivi personali. Giunta al suo ottavo album dopo l'acclamato @#&! Smiles! la cantante originaria della Virginia sembra nostalgicamente tornata a sonorità post disco, pre new wave degli anni '80 (e al gruppo che la fece esordire, i Till Tuesday) quando i sintetizzatori cominciavano ad essere utilizzati a piene mani dalle rock band (i Cars, i Blondie etc..). Dopo quattro anni di silenzio la signorina Mann ha voluto realizzare un album volutamente leggero e pop, molto radio friendly, che ha come punto di forza la sua voce potente, dolce e malinconica allo stesso tempo.

Prodotto dall'amico di lunga data (e anche membro della sua band) Paul Bryan, quello che forse non funziona a dovere in questi 36 minuti sono gli arrangiamenti che infarciscono l'album. L'avremmo preferita ancora nella sua veste acustica, quella di quel capolavoro che era Bachelor n°2 del 2000. Per alcuni fans Aimee Mann rimarrà l'autrice di Save Me, la canzone che chiude la mitica scena della "pioggia di rane" di quel capolavoro che è Magnolia (diretto da Paul Thomas Anderson) e che contribuì al suo successo mondiale. Nell'album troviamo due o tre canzoni che funzionano veramente, a iniziare dalla titletrack, un singolo di sicura presa, la canzone pop "quasi" perfetta il cui divertente video vede la partecipazione a sorpresa di Laura Linney (The Truman Show, Mystic River) in veste di una robot replica della cantante trapiantata a LA.

Disapperead
, che inizia con un tocco di tastiere che sembra essere uscito da "Tommy" degli Who, è una mellow ballad tranquilla avvolta dalla voce ammaliante di Aimee, mentre Labrador é una delle migliori canzoni della raccolta che ricalca il suo stile basato su un ritornello accattivante con tocchi di piano e tastiere ad abbellire il contorno. Crazy Town è infarcita di arrangiamenti electro pop inutili mentre Soon Enough sembra riportare la nostra agli antichi splendori con una dolce ballata piena di pathos e calore. Living a Lie, che vede la partecipazione di James Mercer leader degli Shins, trova i due cantanti a duettare in una pop song dal testo scuro. Slip & Roll che virtualmente apre il B side di un vecchio vinile, é un waltz rallentato che senza troppi fronzoli ed inutili arrangiamenti mette in bella mostra la voce di Aimee. Gamma Ray è il brano più accattivante e rockeggiante della raccolta con un riff molto Pixies style. Barfly può essere confusa per una lost tracks degli Eagles mentre la finale Red Flag Drive chiude egregiamente la raccolta con una malinconica ballata bagnata dal suono delle tastiere e dalla sua intensa vocalità. Bentornata Aimee, anche se questa volta solo a tratti è difficile resistere al tuo "Charme" e alla tua bellezza.


    


<Credits>