Aimee
Mann é senza dubbio una donna piena di "Charme", capace con la sua bellezza
ma soprattutto con la sua voce, di ipnotizzare l'ascoltatore. A volte però lo
charme non è tutto e può nascondere qualcosa di sinistro, ovvero la capacità di
manipolare o influenzare le persone a proprio piacimento. Ispirati un po' dalla
falsità delle persone che la circondano e soprattutto dai reality Tv, molti dei
personaggi raccolti in queste sue nuove 11 canzoni, vengono descritti come manipolatori
aggressivi che usano il proprio charme per raggiungere i propri obiettivi personali.
Giunta al suo ottavo album dopo l'acclamato @#&! Smiles! la cantante originaria
della Virginia sembra nostalgicamente tornata a sonorità post disco, pre new wave
degli anni '80 (e al gruppo che la fece esordire, i Till Tuesday) quando i sintetizzatori
cominciavano ad essere utilizzati a piene mani dalle rock band (i Cars, i Blondie
etc..). Dopo quattro anni di silenzio la signorina Mann ha voluto realizzare un
album volutamente leggero e pop, molto radio friendly, che ha come punto di forza
la sua voce potente, dolce e malinconica allo stesso tempo.
Prodotto dall'amico
di lunga data (e anche membro della sua band) Paul Bryan, quello che forse
non funziona a dovere in questi 36 minuti sono gli arrangiamenti che infarciscono
l'album. L'avremmo preferita ancora nella sua veste acustica, quella di quel capolavoro
che era Bachelor n°2 del 2000. Per alcuni fans Aimee Mann rimarrà l'autrice di
Save Me, la canzone che chiude la mitica scena della "pioggia di rane" di quel
capolavoro che è Magnolia (diretto da Paul Thomas Anderson) e che contribuì al
suo successo mondiale. Nell'album troviamo due o tre canzoni che funzionano veramente,
a iniziare dalla titletrack, un singolo di sicura presa, la canzone pop "quasi"
perfetta il cui divertente video vede la partecipazione a sorpresa di Laura Linney
(The Truman Show, Mystic River) in veste di una robot replica della cantante trapiantata
a LA.
Disapperead, che inizia con
un tocco di tastiere che sembra essere uscito da "Tommy" degli Who, è una mellow
ballad tranquilla avvolta dalla voce ammaliante di Aimee, mentre Labrador
é una delle migliori canzoni della raccolta che ricalca il suo stile basato su
un ritornello accattivante con tocchi di piano e tastiere ad abbellire il contorno.
Crazy Town è infarcita di arrangiamenti electro
pop inutili mentre Soon Enough sembra riportare
la nostra agli antichi splendori con una dolce ballata piena di pathos e calore.
Living a Lie, che vede la partecipazione di James Mercer leader
degli Shins, trova i due cantanti a duettare in una pop song dal testo scuro.
Slip & Rollche virtualmente apre
il B side di un vecchio vinile, é un waltz rallentato che senza troppi fronzoli
ed inutili arrangiamenti mette in bella mostra la voce di Aimee. Gamma Ray
è il brano più accattivante e rockeggiante della raccolta con un riff molto
Pixies style. Barfly può essere confusa per
una lost tracks degli Eagles mentre la finale Red Flag
Drive chiude egregiamente la raccolta con una malinconica ballata bagnata
dal suono delle tastiere e dalla sua intensa vocalità. Bentornata Aimee, anche
se questa volta solo a tratti è difficile resistere al tuo "Charme" e alla tua
bellezza.