Bobby Charles - Last Train to Memphis Proper 2004

Bobby Charles non è soltanto un grande outsider della storia del rock'n'roll. E' un personaggio che si è preso il suo tempo, tutto quello che serviva senza dubbio, per incidere tre dischi (quattro se contiamo il bonus cd compreso in Last Train To Memphis) nell'arco di trent'anni. Se il tempo è dalla sua parte, sembra che lo siano sempre stati anche i suoi migliori colleghi: nell'album d'esordio (era il 1971) ci suonava la Band. Il menù proposto era, e resterà, variegato come un gumbo di New Orleans: rock'n'roll (non a caso Bobby Charles è l'autore di See You Later Alligator, un classico), swamp, tanto rhythm and blues, qualche ballata, molta classe. Lo ammirano tutti, ma Bobby Charles resta un perfetto sconosciuto per il mercato e per il pubblico e del resto lui non si preoccupa né di assecondare i tempi dell'industria dell'intrattenimento e non si sogna di diventare rock'n'roll star. E' uno che coltiva la musica dedicandogli tutto lo spazio, il tempo, i legami necessari e per trovare il seguito al suo esordio bisognerà aspettare, guarda un po', il 1995. Wish You Were Here Right Now è, volendo, ancora meglio. Magari non c'è la Band, ma Bobby Charles i musicisti se li sceglie sempre con gusto e gli fanno compagnia Neil Young, Sonny Landreth, Willie Nelson. Si parte con un rhtythm and blues favoloso, Not Ready Yet, e poi in Wish You Were Here Right Now sembra snodarsi l'intera storia del rock'n'roll. Lo stesso succede in Last Train To Memphis (titolo preso in prestito dalla bellissima biografia di Elvis scritta di Peter Guralnick) dove Bobby Charles apre i suoi archivi e sfodera una nuova collezione di canzoni molto soulful, suonate con una compagnia d'infinito talento (da Fats Domino a Eddie Hinton). Il processo può sembrare strano a chi si avvicinerà per la prima volta a Bobby Charles, ma è come se lasciasse invecchiare le canzoni, i nastri, certi suoni per tirarli fuori solo al momento giusto, come ogni vino di qualità che si rispetti. Non bastasse, in Last Train To Memphis Bobby Charles ha aggiunto un disco in più che raccoglie gran parte della sua produzione (c'è gran parte di Wish You Were Here Right Now, per esempio) facendolo diventare uno strano oggetto discografico tra l'antologia, la retrospettiva e una classica raccolta di outtakes. Con la differenza che qui dentro la musica viaggia veramente come un treno che collega New Orleans e Memphis, un viaggio che ha visto nascere il rock'n'roll. Imperdibile.
(Marco Denti)

www.propermusic.com