Drive By Truckers
Alabama Ass Whuppin'
Second Heaven
2001




Un piccolo recupero discografico per i nostri nuovi beniamini Drive By Truckers, una delle american bands che più ci hanno entusiasmato negli ultimi mesi con il loro ambizioso e poderoso Southern Rock Opera, monumentale doppio concept album sulle loro radici sudiste, tra le migliori uscite Americana degli ultimi anni. Alabama Ass Whuppin' è invece l'unico live ufficiale della band, pubblicato originariamente solo per il mercato della rete e in seguito reso disponibile anche attraverso i canali classici di vendita. La curiosità di testare il gruppo nela dimensione dal vivo era molta, visto l'impatto viscerale delle loro stesse registrazioni in studio, sempre molto calde ed informali. Una corferma arriva dai settanta minuti abbondanti di queste incendiarie date tenutesi tra Athens ed Atlanta nell'estate del 1999: due chitarre al vetriolo, rozzo roots-rock sudista che affonda le radici nel punk, la voce gracchiante e sgraziata di Patterson Hood ed una sezione ritmica che sussulta e spinge sull'acceleratore per tutto il tempo. Volutamente scalcagnato ed irriverente, Alabama Ass Whuppin' non cerca le belle maniere e mostra il volto più informanle del gruppo, fin troppo immerso nel ruolo dei dissacratori della tradizione. Molti limiti nel suono, monolitico e alla lunga un po' limitante, a cui si sopperisce con un energia che toglie il fiato: dalle sveltine punk-rock di Too much sex (too little Jesus), Buttholevile (titolo geniale!) ad una sorta di grunge sudista, se mi passate il termine, in Lookout mountain ed un generale saccheggio del Neil Young più furioso in Why henry drinks e The living Bubba. Il consiglio è comunque di partire dall'ultima prova di studio.
(Fabio Cerbone)

www.drivebytruckers.com